Space Jam: astronauti e astronomi bloccati nel traffico in orbita
Lunedì 1 luglio 2024 ore 21:15
PIAZZA EREMITANI | Padova
con Anthea Comellini, Sara Lucatello, Roberto Ragazzoni moderazione a cura di Davide Coero Borga
in collaborazione con INAF Istituto Nazionale di Astrofisica prima assoluta
C’è una fetta di atmosfera, qui sopra la nostra testa, molto frequentata dalla migliore tecnologia che abbiamo a disposizione e che, nel tempo, è anche diventata parcheggio di macchinari e satelliti dismessi. Il traffico comincia a risentirne. E qualche sopracciglio si solleva fra gli astronomi e gli astronauti che quelle altezze frequentano per mestiere, chi in modalità remota e chi in presenza. Che cosa ne sarà del nostro avamposto umano nello spazio e del cielo notturno?
Un’astronauta, due astronomi e un autore di libri e podcast ci conducono in un viaggio attraverso i molteplici usi dello spazio: dall’osservazione del cielo al monitoraggio del clima e l’impegno collettivo per mantenere sostenibile la “casa cosmica” dell’umanità.
I protagonisti di questo evento speciale saranno: Anthea Comellini: astronauta riservista dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA). Ingegnera nel reparto di Ricerca e sviluppo di Thales Alenia Space a Cannes, in Francia, dove si occupa di Guida, Navigazione e Controllo e sistema di controllo dell’assetto e dell’orbita di missioni spaziali. Sara Lucatello: astronoma dell’Istituto Nazionale di Astrofisica a Padova, dove studia le stelle e di cosa sono fatte. Neo-eletta presidente della European Astronomical Society (EAS), la più grande società di astronomi professionisti in Europa, si occupa anche di politiche legate al proliferare di detriti in orbita per promuovere un uso più sostenibile dello spazio. Roberto Ragazzoni: Presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, professore ordinario all’Università di Padova. Tra i massimi esperti mondiali di ottiche astronomiche. Ha ideato e sviluppato sistemi ottici e strumentazione per telescopi terrestri e spaziali, inclusi sistemi per il monitoraggio dei satelliti artificiali e dei detriti spaziali. Davide Coero Borga: lavora all’Istituto Nazionale di Astrofisica dove cura la creatività (grafica e videografica) dell’ente italiano per lo studio dell’universo. Volto della redazione scientifica di RaiCultura, conduce lo storico programma di approfondimento Newton (premio Biagio Agnes 2021). Ha partecipato a Superquark+, la web serie di Piero Angela per RaiPlay. È anche autore di libri e podcast perché come diceva Rodari “anche inventare storie è una cosa seria”.
BIGLIETTI:
ingresso gratuito su prenotazione fino a esaurimento posti