Namritha Nori canto, percussioni
Giulio Gavardi chitarra, bağlama, sax
Alvise Seggi contrabbasso
Evaggelos Merkouris oud
Pietro Valente batteria

musicisti ospiti:
Evren Öntaş bağlama (Turchia)
Roberta Namastè Righetti esraj (Italia)

in collaborazione con Associazione Play
prima assoluta

Namritha Nori è cantante e songwriter italo-indiana che vive tra Padova e Istanbul.
La sua musica è il frutto della ricerca delle sue molteplici radici, dall’India all’Italia attraverso il Medio Oriente e porta in scena tutta la contaminazione di culture e influenze musicali che le appartengono: dal mondo arabo, sefardita, all’Anatolia della sua Istanbul fino alla musica classica occidentale.
Di formazione classico-operistica e vantando numerose esperienze all’estero, fonda a Padova nel 2015 il gruppo Mi Linda Dama (www.milindadama.com) con il chitarrista Giulio Gavardi, dedicandosi all’esplorazione del repertorio sefardita ed esibendosi in tutta Italia e fuori Italia, diventando uno dei gruppi giovani emergenti della scena world music italiana.
I suoi numerosi viaggi in India, sua terra madre, a Beirut per la musica classica araba e il trasferimento nella città della sua anima, Istanbul, per studiare musica folk anatolica diventano il fulcro principale di creatività e connessioni da cui scaturisce il suo nuovo progetto solistico, nel quale l’artista esprime musicalmente le sue identità, in un mélange originale che guarda al Medio Oriente, alla mediterraneità ma attinge anche al jazz e ai linguaggi moderni.
Per Castello Festival presenterà in anteprima e prima assoluta il suo nuovo e primo album, “Traces and Roots”, che la vede in veste di cantante, compositrice e produttrice, arrangiato e registrato tra Padova e Istanbul e in uscita a breve.
L’album contiene brani originali su testi in diverse lingue scritte di suo pugno (spagnolo, francese, arabo, greco, dialetto veneto) resi grazie alla presenza di strumenti occidentali e mediorientali e la cantillazione arabo-mediterranea di Namritha.
Contaminazione ed esplorazione delle proprie radici sono il fil rouge di questo spettacolo, nel quale l’artista porta sul palco la propria storia di vita e rappresenta una nuova italianità multietnica e multiculturale che guarda al mondo e alle sue mescolanze, un viaggio musicale all’interno delle sue eredità culturali, tra Oriente e Occidente.
Il concerto sarà impreziosito dalla partecipazione speciale del musicista turco Evren Öntaş e di Roberta Namastè Righetti che si uniranno al quintetto di Namritha Nori per una serata imperdibile.